Va in archivio l’edizione #20 di Amici. Il talent di Maria De Filippi realizza ascolti strabilianti, che nella serata finale raggiungono il 33,48% di share con 6.667.000 spettatori. Eguagliando, in pratica l’edizione 2015 dei “The Kolors” e quella 2009 di Alessandra Amoroso. E quest’anno, per la prima volta, incorona una ballerina. Giulia Stabile, già vincitrice nella sua categoria, trionfa nella scuola più famosa d’Italia. E lo fa battendo il “fidanzato” Giovanni Pietro Damian, in arte Sangiovanni, categoria canto, alla vigilia favoritissimo. Giulia, diciannovenne, romana, segna l’anno più bello della propria vita. E non solamente per la vittoria. In un solo colpo vince, si innamora, si fidanza e soprattutto supera, con un percorso di crescita interiore, le sue congenite insicurezze.
Fa tenerezza, Giulia, quando si confida col suo Giovanni, conquista senza malizia e senza calcoli il pubblico, che quasi l’adotta. Ride sempre, perché timidissima. Qualcuno non è d’accordo e definisce questa finale la più brutta e la più scontata di sempre. Qualcun altro ravvisa un complotto per una vittoria già decisa. Di fatto nella puntata finale di sabato 15 maggio trasmessa in diretta da Canale 5 il televoto è stato l’unico giudice della gara. Cinque i ragazzi approdati in finale: tre per il canto (Deddy, Sangiovanni e Aka7even) due per il ballo (Giulia e Alessandro).
Il pubblico da casa ha espresso queste percentuali di voto: 28,28% per Deddy, 32,09% per Aka7even e 39,63% per Sangiovanni che arriva alla finalissima nella categoria canto. Per il ballo Giulia Stabile conquista il 63,17% mentre Alessandro Cavallo si ferma al 36,83%. Nella finalissima Giulia riporta il 59,78% del televoto, Sangiovanni solo il 40,22%. Alla ragazza vanno 150 mila euro in gettoni d’oro, altri 30 mila per aver vinto il premio Tim. Sangiovanni, se pure secondo, si aggiudica la vittoria di categoria (con 50000 euro) e altri 50 mila li incassa per aver vinto il premio della Critica Tim. Il cantante si aggiudica anche il premio SIAE (altri 20 mila) per il migliore testo vinto con la canzone inedita Malibù che gli fa conquistare anche il Premio delle Radio. Ognuno dei cinque finalisti incassa settemila euro per il premio Marlù a loro riservato. Davvero niente male.
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