I doppiatori stavano infatti cercando di protestare contro un abbassamento sin troppo elevato del loro stipendio. I produttori avevano infatti richiesto un taglio del 45% sullo stipendio che i doppiatori avevano percepito sino a quel momento, un taglio effettivamente molto drastico. Nei giorni successivi all’iniziale scontro i doppiatori avevano fatto una controfferta ai produttori: avrebbero infatti accettato un taglio pari al 30% sul loro stipendio ma solo se gli fosse stato concesso di ricevere una percentuale sui profitti annui della serie televisiva e dei gadget Simpson. Inizialmente i produttori non avevano preso in considerazione questa offerta ma oggi le acque sembrano essersi calmate del tutto e sembra finalmente che produttori e doppiatori siano arrivati ad un accordo.
I fan dei Simpson possono quindi almeno per adesso stare tranquilli perché un contratto è già stato firmato da entrambe le parti, un contratto che prevede la realizzazione delle prossime due stagioni della serie televisiva.