Lilli Gruber: “Al posto di Minzolini mi farei qualche domanda”

È diventato uno dei volti noti di La7 e il suo Otto e mezzo riesce a raggiungere notevoli risultati sia perchè deve vedersela con programmi non da poco come I soliti ignoti e Striscia la notizia, sia perché tratta di argomenti “seri” in orario – quello del prime time – da sempre considerato delicato. Lilli Gruber, intervistata dal Corriere.it, ha voluto dire la sua in merito allo stato dell’informazione qui in Italia : La tv italiana è maschilista anche se La7 ha dimostrato di essere all’avanguardia, è una rete che crede nella sua vocazione sperimentale. Per il resto basta vedere le cifre: l’unico direttore di telegiornale donna è Bianca Berlinguer al Tg3. Ma in fondo la tv è solo lo specchio di quello che avviene nel Paese dove le donne stanno sempre fuori dalla stanza dei bottoni. Per questo sulle quote rosa mi sono ricreduta. Quote rosa non significa che tra uno bravissimo e un’asina, si privilegia l’asina, ma che a parità di curriculum le donne vengano premiate. Sarebbe un vantaggio per il Paese.
Infine la giornalista ha lanciato anche una frecciatina all’attuale direttore del Tg1 Augusto Minzolini: Per tanti anni il Tg1 delle 20 è stato un appuntamento istituzionale. Io ho avuto la fortuna di condurlo quando il direttore era Rossella e faceva il 40 per cento di share. Il Tg1 è sempre stato leader, mentre ora è al 23 per cento. Al posto di Minzolini mi farei qualche domanda.

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